Stiamo parlando del database sulla regolarità contributiva che, dopo un rinvio di qualche mese, debutta ufficialmente il prossimo 15 novembre e a quel punto sarà visibile a tutti, anche ai committenti che potranno tenerne conto – vista pure la corresponsabilità a cui si espongono – nella scelta di un fornitore di trasporti. Come a dire, meglio tenersi alla larga dai fornitori non in regola con le contribuzioni. Di quali contribuzioni stiamo parlando?
Per adesso sul database, visibile sul sito www.ilportaledellautomibilista.it, compariranno le posizioni relative a:
– iscrizione all’Albo e al REN (per quelle che esercitano con mezzi di massa superiore a 1,5 ton)
– iscrizione alla Camera di Commercio
– regolarità delle contribuzioni INPS e Inail (tratta sulla base degli archivi di questi enti)
– regolarità dei pagamenti dei premi assicurativi (tratta direttamente dai dati dell’Ania).
Ragion per cui è molto importante che prima del 15 novembre le aziende di autotrasporto si rechino sul sito ricordato (se non l’hanno ancora fatto è necessaria una rapida procedura di autentificazione in veste di impresa per la richiesta del PIN) e controllino la correttezza dei dati relativi alla propria posizione.
Se qualcosa non risponde al vero e si è interessati a una rettifica ci sono in teoria le due seguenti strade da seguire, anche se nella pratica è una soltanto:
– Telefonare al numero verde 800 232323, ma questa operazione è sconsigliata in quanto risponde sempre un call center che rimanda la chiamata;
– la seconda modalità è scrivere una mail all’indirizzo: assistenza.albo@mit.gov.it Ed è questa che vi consigliamo anche perché si tratta di un canale dedicato.