Ferrara – Due imprenditrici, da oggi, ai vertici della Cna dell’Area Alto Ferrarese: sono la nuova presidente Raffaella Toselli di Cento e la vice – presidente Valeria Balboni di Sant’Agostino. Ad affiancarle, il nuovo Consiglio Direttivo composto dagli imprenditori Cna Riccardo Barbieri di Vigarano Mainarda, Marco Boccafogli di Poggio Renatico, Hermes Capiluppi di Cento, Nicola D’Andrea di Bondeno, Stefano Ferrari di Cento, Andrea Negri di Bondeno e Marco Pedini di Sant’Agostino.
“Il nostro impegno – precisa la presidente Raffaella Toselli – sarà rivolto a fare sì che l’impresa sia al centro delle politiche di sviluppo, con l’obiettivo di rimettere in moto l’economia dell’Alto Ferrarese, offrendo nuove opportunità di crescita e allargamento del proprio mercato alle imprese del nostro territorio. Ne faremo materia di confronto con le istituzioni locali, promuovendo, al contempo, nuove forme di aggregazione tra le imprese e sostenendo i forti processi di innovazione tecnologica e organizzativa resi indispensabili dalla competizione globale e dall’accesso ai processi di industria 4.0. Temi, questi, a cui il sistema delle imprese dell’Alto Ferrarese è profondamente interessato, considerando l’elevata qualità e la complessità della nostra struttura produttiva e imprenditoriale”.
Particolare attenzione, inoltre, alla creazione di nuove attività imprenditoriali, raccomanda Valeria Balboni a sua volta: “Servono politiche dirette a promuovere l’accesso dei giovani all’imprenditorialità e sostenere le neo-imprese – insiste la vice-presidente – in primo luogo attraverso sistemi di agevolazione fiscale e incentivi mirati”.
Tra i principali temi di impegno del nuovo Direttivo Cna dell’Area, inoltre, quelli della sicurezza e della legalità, in particolare nelle aree artigianali e industriali e negli stessi centri storici dei Comuni della zona; inoltre, la questione della lotta dell’abusivismo, sulla quale si avverte l’esigenza di una forte e coerente iniziativa delle amministrazioni locali, d’intesa con le forze economiche e imprenditoriali del territorio.