Eletto alla unanimità dall’Assemblea dei soci, alla presenza del presidente CCIAA Govoni, del Presidente provinciale Cna Bellotti e del Direttore Benatti

L’imprenditore edile Paolo Mazzini nuovo presidente dell’Area Cna di Copparo

L’imprenditore Paolo Mazzini, 37 anni, titolare di Geostrutture srl (edilizia) di Copparo è il nuovo presidente dell’Area Cna di Copparo – Berra. Lo ha eletto alla unanimità l’altra sera l’Assemblea dei soci, alla presenza del Presidente della Camera di Commercio Paolo Govoni, del Presidente provinciale della Cna Davide Bellotti e del Direttore provinciale Diego Benatti, il quale ha avanzato la candidatura alla luce dei risultati della consultazione effettuata tra gli imprenditori dirigenti locali.

Un incarico di cui Mazzini, dopo l’applauso tributatogli dalla platea, si è detto onorato, assicurando il suo impegno a far fronte alle responsabilità di direzione di un’Area che conta più di 500 imprese associate, con oltre 1500 dipendenti, una sede associativa inaugurata recentemente sulla quale l’Associazione ha investito con convinzione, ottenendo risultati di crescita molto positivi  (una crescita di imprese del 4% su base annua).

“Cercherò di essere all’altezza della fiducia che mi è stata rivolta – dichiara Paolo Mazzini – sforzandomi di essere un sicuro punto di riferimento per tutti i nostri imprenditori e imprenditrici, animato da capacità di ascolto e spirito propositivo. Certamente, farò tutto quanto mi sarà possibile, insieme ai colleghi del Direttivo, affinché le imprese divengano il centro di ogni politica amministrativa e strategia di sviluppo della nostra Area. Perché l’impresa rappresenta lavoro, ricchezza e benessere: non può esserci governo che non tenga conto del suo ruolo indispensabile”.

Nel sottolineare la volontà di rafforzare il confronto e la  collaborazione con le sei Amministrazioni comunali del Mandamento e con l’Unione dei Comuni, il nuovo Presidente sottolinea, infine, l’attenzione di Cna al tema della creazione di nuove imprese:  “Sempre di più vogliamo essere di sostegno a tutti i giovani della nostra zona che, al termine del percorso scolastico, hanno in progetto di dare vita ad una loro attività imprenditoriale, affiancandoli nel loro sforzo spesso costellato di difficoltà e ostacoli. Abbiamo bisogno di una economia che si rinnova e sa creare opportunità per le imprese, che ne rappresentano il cuore”. 

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