Otto startup ferraresi, esempi di quel “pensiero innovativo” destinato a trasformare profondamente il modo di produrre e di fare impresa. Sono le otto attività imprenditoriali della nostra provincia candidate al premio nazionale Cambiamenti della Cna, dedicato a startup nate dopo il 2013, che hanno saputo proporre innovazioni tecnologiche avanzate, o reinventare la tradizione del made in Italy o, ancora, promuovere il nostro Paese.
Sono, per la gran parte, caratterizzate dalla innovazione più creativa e tesa a offrire risposte evolute alla società contemporanea le nostre otto imprese locali, che Cna Ferrara ha voluto comunque premiare con un riconoscimento tangibile in servizi e consulenze gratuite, mirate a consolidarne e sostenerne la competitività sul mercato. Si tratta di: Case Firmate srl, Consorzio Factory Grisù, Furba srl, MiDo, Plp Contact, Scent srl, WeAr srl e Winklink srl.
Si va dalla factory creativa alla progettazione di un portale per la ricerca di “eccellenze artigiane”, basata sui giudizi dei clienti; dallo studio della illuminazione in ambienti pubblici, sanitari, produttivi o commerciali, all’impiego di avanzati strumenti di screening per l’individuazione precoce di tumori. E, ancora, dalle tecnologie di realtà aumentata per la elaborazione e divulgazione di manuali tramite mobile, alla elaborazione di dati finanziari utili a conoscere meglio come la banca valuti la singola impresa, oppure dalla rilevazione dei consumi energetici con dispositivi di semplice applicazione, in grado di migliorare i sistemi di fatturazione, ridurre gli sprechi elevando l’efficienza delle reti di distribuzione, alla proposta di un servizio di professionisti a supporto della compravendita di case.
Alla informale cerimonia, nel corso della quale le otto imprese di nuova generazione si sono presentate raccontando le loro idee, ciò che fanno e i progetti futuri, hanno preso parte il vice sindaco di Ferrara Massimo Maisto, il presidente provinciale della Cna Alberto Minarelli e il direttore Diego Benatti, la responsabile dei Giovani imprenditori Silvia Merli. Inoltre, il presidente dei Giovani imprenditori Matteo Fabbri ha aperto l’iniziativa ricordando le difficoltà e i problemi dei giovani che intendono avviare una attività imprenditoriale, per realizzare i propri progetti e idee. “Qualunque idea che porti sviluppo è meritevole di essere considerata e valorizzata” – gli ha fatto eco il vice sindaco Maisto, sottolineando il valore centrale del lavoro e dell’impresa. Va anche in questa direzione il Premio nazionale Cambiamenti che – come ha spiegato il presidente Alberto Minarelli – intende sostenere la diffusione di nuove idee nei territori”.
“Abbiamo voluto riconoscere – ha concluso, infine, il direttore Cna Benatti – il valore odierno del «pensiero innovativo»: un approccio diverso ai problemi, che può davvero aiutarci a individuare risposte nuove e originali ai problemi attuali degli individui e della vita sociale”.