In riferimento al referendum consultivo di domenica prossima, sulla fusione in un solo Comune di Sant’Agostino e Mirabello, il presidente dell’Area Cna dell’Alto Ferrarese, Stefano Grechi, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“La nostra Associazione – dichiara il presidente Cna dell’Alto Ferrarese – è, da sempre, favorevole alle aggregazioni dei Comuni, nella consapevolezza dei vantaggi e delle sinergie che si possono determinare, sia per le imprese che, più in generale per i cittadini. Auspichiamo, quindi, che l’esito del referendum consultivo di domenica vada nella direzione della fusione di Sant’Agostino e Mirabello, anche se avremmo preferito che il processo di aggregazione tra i Comuni, nell’Alto Ferrarese fosse di dimensioni più ampie, comprendendo anche altre Amministrazioni che ancora non hanno optato per questa scelta”.
“Come imprenditori – precisa Grechi – ci aspettiamo dalla fusione miglioramenti sul versante delle infrastrutture e dei servizi locali e, innanzitutto, un forte impegno a uniformare i rispettivi regolamenti comunali in materia di edilizia e tassazione, e comunque, in generale, riguardanti le imprese. Ma, saranno più complessivamente i cittadini (e quindi, gli imprenditori, anche in quanto tali) a beneficiare della creazione di un unico Comune, che avrà sicuramente maggiore peso e autorevolezza nel rappresentare le istanze della propria comunità nelle opportune sedi istituzionali. D’altra parte, la nuova entità dovrà puntare fin da subito a realizzare risparmi e più avanzati standard di efficienza. Il nostro è un convinto sì alla fusione, quindi, sperando che si possa proseguire e migliorare su questa strada nel prossimo futuro”.